#SerieC: Azzurra Cercola B – Sypremix Maddaloni 64-73

Vince, meritatamente, ma non senza soffrire la più esperta Maddaloni, che deve attendere 38' per ottenere il break decisivo, che manda Cercola all' inferno.
Eppure le più giovani padrone di casa, per lunghi tratti, della prima metá gara, davano sensazione di poter controllare la gara, grazie sopratutto alla maggior intensità difensiva espressa. Maddaloni, nel frangente, era brava a tirarsi sempre dai pasticci, grazie ai canestri, ora di Gianlevina, ora di Tesone, ma soprattutto di Fedele. Il rammarico, in casa vesuviana, risiede nel fatto, che ancora una volta, sono stati proprio degli errori individuali a riaprire, di volta in volta, le porte della speranza, alle più esperte avversarie, che naturalmente non si sono fatte certo pregare per approfittarne. Comunque sia, di riffe o di raffe, la partita vive di estremo equilibrio per 33', il che la rende piacevole e godibile, sia per chi la vede, sia per chi la gioca. Maddaloni trova il primo consistente vantaggio a 7' dalla fine volando, con i canestri dalla lunga distanza di Fedele, sino al +10. Cercola ha davvero una buona reazione e getta, nel vero senso della parola, il cuore oltre l' ostacolo, assalendo le ospiti, in ogni dove del campo e ripartendo con una sempre più convincente Pragliola, restituendo il controbreak alle maddalonesi. Al 38' si è sul 64-66. Due possessi consecutivi buttati alle ortiche, in maniera ingenua, vengono capitalizzati da Zonda e Gianlevigna e spengono i sogni di rimonta delle cercolesi, che anche ricorrendo al fallo sistematico, non riescono a riagguantare più la Sypremix, che si riprende così i due punti concessi, nella partita di andata, alle più giovani avversarie.